Babbo Natale è arrivato

Carissimi adepti ci approcciamo alla fine dell’anno con una triade di articoli che saranno ben presto pubblicati di cui questo rappresenta un antipasto da cenone.

Ebbene siamo qui a parlare dell’evento dell’anno in campo finanziario, finalmente sembra che il tanto atteso taglio dei tassi FED sia in dirittura d’arrivo nel 2024 e i mercati subito hanno anticipato con crolli dei rendimenti dei bond e rally azionari. Bond più volte segnalati su queste pagine hanno riportato rendimenti anche a doppia cifra con ampia gioia dei lucrosi sottoscrittori che hanno giustamente fiutato l’aria profittevole quando i titoli americani avevano raggiunto l’iperbolica cifra del 5% annuo di rendimento.

In questo momento ci sentiamo di dire che mentre sulle azioni c’è da avere molta prudenza, con una predilezione per titoli value e Healthcare e anche i bond in area euro non ci sembrano così vantaggiosi in termini di prospettive, pur rappresentando un buon investimento prudente che difficilmente deluderà, è proprio nel comparto obbligazionario area dollaro che potrebbe scappar fuori qualche lucrosa soddisfazione. Questo sia nei mercati emergenti che nelle sempre buone emissioni treasury che pur in ripresa in questi ultimi giorni rappresentano comunque un rendimento corposo oltre il 4% lordo su tutte le scadenze.

Per il momento ci godiamo i corposi gain di questi giorni spero in dolce compagnia di altri gainers e di parenti ancora ignari delle fortune dei mercati. Merry Christmas !

1 Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *