Eccoci cari adepti ad un altro atto (non giureremo l’ultimo) della saga Brexit, che ormai, peggio di una serie di Netflix, ci accompagna da 3 anni e mezzo.
Veniamo quindi ai fatti: l’accordo praticamente uguale a quello di Theresa è stato portato a casa, ma d’altronde non ci poteva essere granché margine né possibile alternativa. Ora però alla scontata approvazione del Consiglio Europeo di oggi dovrà seguire la ben più difficile approvazione del parlamento di Westmister, dove il biondino ha una maggioranza in pratica filiforme, e sulla carta non ha i numeri per far approvare l’accordo. Dovrà riuscire a convincere parlamentare per parlamentare al voto per un “Si”.
Ma veniamo ora ai ben più importanti scenari di gain: iniziamo a dire che abbiamo fatto già un ottimo +15% , quindi è il caso di alleggerirsi un po’ in attesa degli eventi. Purtroppo il voto cade di sabato e oltre a qualche CDO sulla sterlina la vediamo duro “tradare” la news. Ma meglio lasciar perdere le scommesse alle partite al casinò. Teniamo un po’ di roba per eventuale “YES” che farebbe esplodere le quotazioni, altrimenti continueremo a pescare tanto prima o poi il pesce verrà a riva….magari incrementando sulle debolezze del momento.
Quello che si è capito è che il BoJo non tirerà troppo la corda sul No-Deal e anche se dovesse perdere la sfida in parlamento è pronto ad andare ad elezioni, intanto lui ne uscirà pulito e magari con una maggioranza più solida…
Insomma comunque vada: W la regina !!!! W Boris !!!