Eccoci dunque cari adepti al tonfo del mercato !!! Ieri abbiamo visto dopo tanti anni il panico serpeggiare tra i traders e gli anal-isti che suggerivano ancora di comprare criptovalute e azioni soppravvalutate e vedere il Dow Jones (non la borsetta di Milano) perdere il 6% in un giorno non è proprio una cosa abituale !
Ebbene non si è neanche capito bene cosa sia successo: un bug dei software di trading ? I fondi passivi “stupidi” ? La paura dell’inflazione ?!?
Semplicemente se si gonfiano troppo i prezzi alla fine ci sarà un bel calo. E ora entriamo in una terra incognita: tassi di interesse ancora bassissimi e mercati già ai massimi iper-gonfiati da un mare di liquidità che appena ha iniziato a rientrare. L’economia sembra pompare …. insomma cosa deve fare l’adepto ?!?
Molti semplice: restare immobili. Abbiamo già impostato un portafoglio lazy che aveva preconizzato le difficoltà dell’anno a venire: vi ricordo che il mercato USA è sottopesato al 20%. Certo qualcosa perderemo ma si deve sempre rimanere investiti. Difficile dire ora cosa succederà: il tonfo vero e proprio riguarderà solo robaccia (tipo Bitcoin) mentre il resto rimarrà a lateralizzare in attesa della vera recessione. Certo molta gente (e fondi gestiti male) hanno preso rischi troppo grossi e potrebbero essere una mina vagante. Insomma da un parte ci potrebbe essere un crollo rovinoso dall’altra una certa riallocazione da azionari a bond che ora rendicchiano (almeno quelli USA ma l’nvestitore italiano è stato mazzolato dalla repentina quanto inaspettata caduta del dollaro). Noi ci teniamo i nostri Petrobras o Brasile che non sfigurano affatto e pagano succose cedole a lenire la svalutazione del biglietto verde. La scrofetta o la generosa Mittel possono dare quella cotenna grassa che ci permetterà di sfangare la brutta stagione.
Intanto nel calo generalizzato da panico si genera un sistema caotico in cui si possono fare belli affari. Basta tenere una ristretta watchlist dei titoli ancora troppo cari ma molto interessanti, per esempio Alibaba, Atlantia, Priceline, Kuka o L’Oreal (insomma sempre gli stessi che stiamo seguendo da tempo!). Certo anche il fondo dei Vecchi Senior e Vestas (oltre alla anche interessante Gamesa) sono sempre più succose prede… ma il tempo è a nostro favore quindi entrate scaglionate oppure attesa di quotazioni ancora più allettanti…. i saldi sono appena iniziati !!!!