Carissimi adepti chi non muore si rivede: ecco che le nostre vecchie glorie Petrobras e Brasile stanno (ri)diventando interessanti stante la complicata situazione politica (vi ricorda qualcosa!?) e la difficile riforma delle pensioni che preoccupa i mercati (!? ma va !?) con incerte elezioni nuove ad ottobre (altro deja-vu). I fondamentali del gigante petrolifero rimangono buone e non giustificano la caduta dei prezzi in corso, cosi’ come il grande paese carioca ha il nostro apprezzamento. La discesa sembra oltretutto continuare con interessanti rendimenti che possono arrivare al 6-7% sulle obbligazioni sudamericane, abbastanza appaiate, senza neanche spingersi troppo in la con gli anni (l’oracolo consiglia 2025-2027 al max). La forza del dollaro aumenta la tendenza rialzista.
Samba !