Carissimi adepti, chi di voi non ha sognato di poter comprare una casetta a Londra ? Una mansion di un prestigioso land lord, situata in un quartiere all’altezza, con giardinetto, scalette di legno e moquette e una graziosa bow-window ?
Ebbene le esose tariffe richieste nella metropoli non hanno fatto altro che salire, spinte dalla city e dalla pressante richiesta di alloggi di milioni di immigrati in cerca di fortuna nella pulsante città del Tamigi.
Ma oggi grazie alla Brexit e alla finanza giusta la musica è cambiata. Le difficoltà enormi di concludere un accordo (a dicembre il voto del parlamento inglese), il calo della sterlina, nonché lo spettro del no deal con catastrofi varie pronte ad intervenire, stanno deprimendo lo scintillante mercato del mattone, finora noto per “non conoscere crisi”.
Ebbene c’è poco da fare, questa non è altro che una lucrosa buy opportunity: troppo favorevole la legislazione immobiliare inglese, enormi i progetti che stanno partendo o sono in piedi per impedire alla situazione di continuare a folgorare.
Certo le quotazioni potrebbero continuare a calare prese da irrazionali paure, e ci sarà da divertirci, ma il lucrosi fondi immobiliari inglesi, grazie al trattamento fiscale di favore rappresentano una succosa preda già messa in watch list. Ognuna specializzata in diversi ambiti (retail, residential, etc.). Ora si tratta di aspettare l’occasione delle occasioni oppure prendere un bel volo per Londra con una valigetta da 500.000 £.
Succosi rendimenti del 5% sono assicurati, oltre all’apprezzamento in conto capitale di “estate” di tutto rispetto. E la regina si prende solo il bollo all’acquisto, non chiede tasse di nessun tipo. Questo eldorado, Brexit o non Brexit, attira soldi come calamite !!!
Si segnalano British Land, Land Securities e Hammerson Reit come le società più diversificate quotate sul LSE….
