La pacchia dei bond – seconda puntata

Carissimi adepti l’Oracolo torna a vaticinare nuove ricchezze e fortune dopo un periodo d’assenza dovuto principalmente alla difficile lettura del mercato che impediva di poter esprimere opinioni per quanto peregrine e offuscate dall’alea della divinazione.

Ma veniamo rapidamente al succo dell’articolo che si preannuncia molto molto interessante: nonostante l’inflazione sembri andare a moderarsi un po’ in tutti i mercati sviluppati, eccoci a verificare come le banche centrali impazienti stiano continuando a stringere la cinghia con aumenti dei tassi che permettono di trarre interessanti benefici per gli investitori attenti e lungimiranti. Il ciclo di aumenti pur confermato sembra essere arrivato quasi al culmine sia oltreoceano che a Francoforte.

Difficile pensare infatti che siffatti rendimenti che andremo a breve ad elencare possano perdurare a lungo permettendo di cogliere una benefica rendita in cedole (più apprezzamento capitale in caso di allentamento delle politiche monetarie inevitabile nel medio – lungo periodo) per chi avrà la mano ferma per acquistare in un momento caratterizzato da siffatti cali delle quotazioni così significativi e importanti.

L’analisi delle vicende economiche ci dicono come gli interessi REALI (ossia depurati dall’inflazione) veramente in casi rari nella storia sono stati superiori a circa due punti percentuali e questo indica che anche ipotizzando una spinta inflattiva che vada a superare la media del precedente decennio (scenario tutt’altro che peregrino come già avrete modo di leggere su queste pagine) possiamo ben pensare che rendimenti del 5% su bond risk free come bund e treasury siano assolutamente da considerare come optimum per la costruizione di un portafoglio a rendita inaffondabile e sicuro.

Vediamo ordunque come siamo messi allo stato attuale del 22-02-2023 che ha visto ulteriori cali molto interessanti negli ultimi giorni spinti da nuovi annunci di stretta monetaria.

TitoloDurataRendimentoSpread su inflazione 3%
Treasury 2033110 anni3,95%0,95%
Treasury 2053130 anni3,98%0,98%
Bund 2033210 anni2,542%-0,458%
Bund 2053230 anni2,465%-0,535%
BTP 2033210 anni4,5%1,5%
BTP 2053230 anni4,52%1,52%
Vanguard ETF VEMT $311 anni6,6%3,6%
Lyxor ETF EMG €48,82 anni2,94%-0,06%
Romania 2033 2% €510 anni6,51%3,51%
Romania 2050 3,375% €527 anni6,66%3,66%
Brasile 2037 7,125% $514 anni6,58%3,58%
1- Dati da www.ustreasuryyieldcurve.com 2 – Dati da www.worldgovernmentbonds.com 3- Dati da www.it.vanguard 4 – Dati da www.amundietf.it 5 – Dati borsaitaliana.it

Come potete vedere anche bond risk free hanno dei rendimenti che solo qualche mese fa sarebbero stati giudicati enormemente succosi e surreali, specialmente per l’area dollaro abbiamo occasioni molto interessanti che su un arco temporale così lungo possono far ben sperare anche considerato il rischio cambio. Manteniamo per l’area euro una predilezione per i bond rumeni che pur nell’attuale difficile congiuntura ai confini rimangono i bond Investment Grade con rendimento maggiore del mercato. Nessuno può conoscere l’effettiva durata ed estensione degli aumenti dei tassi ma possiamo affermare con ragionevole fiducia che metterà in carniere questi gioiellini a sconto non avrà di che pentirsene!!!

Difficile invece oggi vaticinare siffatte fortune sul reparto azionario che pur interessato da cali notevoli specie in alcuni settori non sembra al momento offrire opportunità di pari grado, chances che saranno immediatamente segnalate quando si presenteranno su questi schermi lucrosi !!!

Rentier goes where money flows!

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